domenica 24 febbraio 2013

Happy Birthday!

Salve a tutti... scusate l'assenza, ma sono sotto esami... ho un sacco di post in coda e tra poco, ricomincerò a scrivere, anche se non so quanto si senta la mia mancanza... comunque mi piace pensarlo XD.
Questo sarà un post celebrativo su una delle mie passioni più grandi, e dal momento che non sono molto democratica per quanto Lo riguarda, nel senso che non accetto nè critiche nè offese, non le fate... 1 perchè sprechereste il vostro tempo per scrivere dei commenti che, 2, verranno eliminati, 3 perchè non mi interessano assolutamente...
Giovedì è stato il compleanno di Tiziano Ferro... 33 anni....
La mia "storia" con Tiziano inizia nell'estate del 2001... una bimba con una gonnellina bianca in sangallo, che apparteneva alla mamma e una magliettina sopra, seduta sul sedile posteriore della macchina, tornava alla sua casa al mare da Terracina con mamma e papà, in un piacevole pomeriggio di giugno avanzato, i capelli al vento caldo che entrava dal finestrino abbassato...
Mi rotolavo sul sedile alquanto annoiata... avevo 11 anni.
Ad un certo punto la sento... la sua voce... qualcosa aveva attirato la mia attenzione e mi aveva distratto dalla noia di quei pochi chilometri di strada da fare... una voce che non mi sembrava neanche italiana, non fosse stato per il fatto che mi rendevo conto di capire ogni parola e che quindi non avrebbe potuto essere altro che italiano, a prima impressione mi sembrava la voce di un ragazzo di colore...
Mi stregò subito tanto che quelle "xdono...scusa... rosa... posa..." me le ricordai subito... era uscita "Xdono"...
Alla fine dell'estate avevo il cd, comprato con i miei soldi, il primo cd comprato da me (gli altri due o tre che avevo erano stati un regalo)... dopo due settimane lo sapevo a memoria... non solo sapevo a memoria tutte le canzoni dalla prima all'ultima, sapevo anche a memoria la special truck alla fine dell'album, ma le capivo anche...
Andavo in giro per casa cantando "Primavera non è +" e i miei genitori che si chiedevano come facessi a capire, ma anche a ricordare un testo del genere...
Mi veniva tutto naturale... quel ragazzo parlava di me, nonostante avessi 11 anni e capisco che qualcuno possa pensare "che cacchio hai fatto a 11 anni per sentire che una canzone che parla di storie d'amore parla di te???". Beh va detto che io la prima volta che mi sono innamorata avevo 10 anni, ma nel senso che sapevo già che avrei voluto sposare quel ragazzo, e che volevo passare tutto il resto della mia vita con lui (infatti è una storia che mi sono portata dietro da li a 8 anni), avevo già perso qualche amico, mi ero già sentita tradita e quindi si, Lui parlava di me... dava voce a quello che sentivo io dentro, che non sapevo spiegare, mi aiutava a capire meglio quello che mi succedeva.... nell'estate 2002 sono andata al mio primo concerto e ovviamente era il suo... 12 agosto, Anzio... Bandana alla mano come la portava lui nella copertina del suo album... non so dire quante persone fossimo, ma io ero lì davanti... in prima fila e a fine concerto riuscii anche a toccargli la mano...
Poi arrivò il secondo album, che contiene la mia "Sere Nere"... la canzone che mi occupa il cuore dal primo ascolto, la canzone che già allora parlava di me e che poi ha continuato a farlo sempre di più crescendo, la canzone che mi fa piangere di gioia e dolore contemporaneamente...
Nel 2004 cominciò il 111% Tour, solo che io non avevo i soldi per comprarmi i biglietti, e quell'anno i biglietti me li regalò mia sorella, per il mio compleanno... piansi quando aprii la busta e li vidi... piango anche ora nel ricordarlo... Da quel momento però cominciò uno dei tanti riti che ho che riguardano Tiziano: nessuno doveva comprare quelle cose al posto mio... DOVEVO essere io a toccare i cd in negozio il primo giorno che uscivano, a pagarli, a toccare i biglietti appena usciti dalla macchina... Altro rito che avevo e che ho tutt'ora è comprare il cd, tornare a casa, chiudermi in camera e libretto dei testi alla mano ascoltare canzone dopo canzone tutto l'intero cd... una volta i miei sono entrati in camera mentre era in corso questo rito per me sacro... non ci hanno mai più provato...
Ovviamente la mia vita andava avanti e Lui mi accompagnava, io sapevo sempre più sulla sua vita e capivo perchè riuscisse a parlare così direttamente al mio cuore e alla mia mente da farmelo amare così tanto... Io collezionavo foto, giornali, articoli, poster, registravo interviste e quando veniva a Roma ovunque fosse cercavo di raggiungerlo... Il periodo delle medie e dei primi due anni di liceo, per me fu terribile... passai dei momenti veramente brutti e Lui c'era anche quando per me stessa non c'ero neanche io... Lui era ovunque... in tutte le cose.... belle e brutte... Anche quando ero triste, io ascoltavo appositamente le sue canzoni più tristi perchè per me funzionava così... quando ero triste dovevo toccare il fondo per risalire e lui mi aiutava... se invece ero felice, con lui volavo tra le nuvole... Ma per me era importante anche come stava lui... se lo vedevo sorridere, tutto il resto sorrideva e purtroppo  il concerto a Roma del 2006 mi aprì una ferita nel cuore... lui aveva già cominciato a star male per il suo stato interiore e purtroppo me ne accorsi... da quel concerto all'album successivo passarono 3 anni... 3 anni in cui io mi sentii abbandonata, ero arrabbiata perchè era come se pensassi che mi avesse abbandonato... proprio lui che aveva sempre camminato inconsapevolmente con me nella mia vita, vi aveva fatto ordine e chiarezza, aveva spesso riportato la felicità dove l'avevo persa...3 anni in cui io sono stata arrabbiata nera con lui perchè era sparito... 3 anni in cui ho evitato di ascoltare tante sue canzoni perchè mi facevano male e mi dilaniavano il cuore... ho cercato di trovare qualcos'altro che mi desse conforto come lui, ma non di sostituirlo perchè inconsciamente sapevo che non avrei mai potuto sostituirlo. Poi ho capito che anche lui aveva avuto bisogno di mettere l'ordine che aveva saputo mettere nella mia vita, però nella sua... e quando nel 2009, è tornato a Roma su quello stesso palco, dove tre anni prima stava male, aveva quasi portato a termine il "processo di guarigione" e io ero felice  e capii che ormai era entrato così tanto nella mia vita, che non ne sarebbe mai più uscito...
E' per questo che anche se dovesse, un giorno deludermi, o comunque piacermi meno, io non potrei fare altro che ringraziarlo... gli devo tanto... troppo, e non c'è delusione tanto forte da cancellare tutto quello che ha significato per me...
Non si può cancellare l'esplosione di gioia nel cuore che si prova quando si sta lì davanti, in prima fila, sotto a quel palco, quando si spengono tutte le luci e cominciano le prime note...
non si può cancellare l'emozione del dire "esce il nuovo disco!!!".
Non si può cancellare qualcuno che fa parte di te così profondamente...
Il 14 luglio 2012 c'è stato il concerto allo Stadio Olimpico... tutto lo Stadio Olimpico e la mattina alle 11 girata l'ultima curva e visto lo stadio già piangevo... da li a 10 ore le lacrime sarebbero scese per una gabbia che nel buio totale scendeva sul palco... per arrivare poi alla canzone della tua vita... ed io ero lì insieme al altre 50000 persone e avrei voluto dirgli "guarda cosa sei diventato! guardaci siamo qui per te!!! Credici!!!" Se lo merita tutto, e anche se sinceramente preferivo quando ai suoi concerti eravamo poche migliaia, sono felice, che una persona tanto straordinaria fosse almeno un pò ripagata da questo, dopo aver fatto così tanto per me...
Grazie... Sei il mio Cielo... da (quasi) 13 anni... TI AMO... SEI IMMENSO...
Ary Tzn...



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